Il laboratorio “Prove Materiali e Strutture” è stato istituito dall’allora Facoltà di Ingegneria (attuale Dipartimento di Ingegneria e Architettura) all’inizio degli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70 è stato trasferito nella sede attuale (Edificio C9, P.le Europa). Il laboratorio svolge attività sperimentali a scopo di ricerca, con partecipazione a programmi inter-universitari, europei e con la collaborazione di imprese e privati nell’ambito della ricerca finalizzata su strutture e materiali del settore delle costruzioni (strutture ed elementi in cemento armato, cemento armato precompresso, acciaio, acciaio-calcestruzzo, muratura, legno, alluminio, materiali compositi e vetro strutturale). Svolge inoltre attività di didattica e per conto terzi.
Il laboratorio è associato al consorzio RELUIS, la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, e fornisce con le proprie dotazioni un importante supporto alle attività di ricerca svolte in tale ambito, con particolare riferimento alle tematiche di interesse del Dipartimento della Protezione Civile.
In virtù della sua qualifica di "Laboratorio Ufficiale" del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il laboratorio svolge prove sui materiali da costruzione in conformità alla normativa vigente (L.1086/71 e DPR 380/01), esplicando un servizio di pubblica utilità. In particolare, esso si occupa di attività di certificazione dei materiali da costruzione, con particolare attenzione all'acciaio da cemento armato normale, all'acciaio da carpenteria, al calcestruzzo, alla muratura e al legno.
Le attività del Laboratorio sono principalmente rivolte all'organizzazione ed esecuzione di prove complesse sia in situ che all'interno della propria struttura. I principali ambiti di interesse riguardano il comportamento meccanico degli elementi strutturali e delle strutture, l'analisi dei materiali da costruzione, dei materiali compositi e la valutazione della resistenza sismica delle strutture.